e quell’insensata speranza che non sia vero

Hermann è scatenata. Si sente donna manager, lo vedo da come si muove. Ha la terza media, ci scommetto. Questo mondo le ha dato l’opportunità di sentirsi qualcosa. Qualcuno è già un passo successivo, non chiediamo troppo. L’Hermann-Qualcosa ha una sorpresa per noi. Gli obiettivi sono allucinanti, duecento appuntamenti al mese per tutte […] chi raggiunge gli obiettivi avrà premi “misteriosi”. Il senso dell’humor non le manca, almeno quello. Ma il tocco di classe arriva ora.
«Ragazze, sono così sicura che questi obiettivi siano alla vostra portata che ho scommesso con BillGheiz (il boss) che se non li raggiungete mi licenzio.»
Hermann che mette il suo posto di lavoro in gioco per noi! Ma non possiamo accettarlo. È una responsabilità troppo grande sapere che se non raggiungiamo l’obiettivo tu perderai il posto!

È bellissimo e agghiacciante allo stesso tempo. Nessuna delle ragazze si rende conto della manipolazione. Rosina è veramente terrorizzata dall’idea di causare il licenziamento di Hermann con la sua inettitudine sul lavoro. Da domani ci darà dentro, sicurissimo.
Hermann e BillGheiz si lanciano uno sguardo che è un poema di marketing spinto. Sono un’associazione a delinquere e lo vedo solo io. E vabbè, verrà il momento della consapevolezza collettiva.

[…] verrà il mio momento, sarà succulento.

Il mondo deve sapere, Michela Murgia

E continuo a leggere questo libro autobiografico, [dopo aver terminato Sunset park amandolo profondamente]  in una domenica di fine agosto ventilata e piacevole. E penso a quanto sia deprimente capire che Il mondo deve sapere racconta una verità tanto vicina  e reale ai nostri occhi.

Una verità agghiacciante e triste.
Stupida e ingiusta.
Inaccettabile.

Il programma delle ferie

Oggi, ultimo giorno di lavoro, devo assolutamente fare un programma per i miei dieci giorni di ferie:

– dormire tanto e pensare poco;
– leggere almeno due nuovi libri;
– scrivere recensioni e testi validi;
– andare al mare per abbronzare un po’ questo colorito pallido;
– mangiare almeno due/tre volte la pizza;
– spalmarmi sul divano dalle 2 alle 3 ore al giorno;
– fare dieci minuti quotidiani di cyclette;
– NON comprare assolutamente niente.

Dal profondo del mio cuore sento che questa lista potrebbe aumentare …………………………………..

to be continued …